quinta-feira, 17 de janeiro de 2008

Cronache

Indagine Istat: una famiglia su sette
stenta ad arrivare a fine mese
Secondo l'Istituto un nucleo su due vive con 1.872 euro al mese. Uno su dieci ha difficoltà con spese e bollette

ROMA - Una famiglia su due in Italia vive con 1.872 euro al mese. Il dato allarmante si evince dall'indagine Istat sui redditi e le condizioni di vita in Italia (2005-2006). Leggermente più alto è invece il reddito medio: 2.311 euro al mese, ma la maggioranza delle famiglie risulta avere un reddito inferiore a questa media. L'Istituto di statistica segnala che la situazione è complessivamente stazionaria rispetto alla stessa indagine sui redditi realizzata l'anno precedente.

IL 14,6% FATICA AD ARRIVARE A FINE MESE - Sempre secondo l'Istat, il 14,6% delle famiglie italiane, una su sette, dichiara di arrivare con molta difficoltà alla fine del mese. Una su dieci ha difficoltà con le spese più essenziali: bollette, riscaldamento, e cure mediche mentre il 4,2% delle famiglie ha avuto nel corso dell’anno almeno una volta problemi a riempire il frigorifero. Lo afferma l’Istat in un’indagine sul 2006. Se è leggermente calata rispetto all’anno precedente la percentuale di famiglie in difficoltà con il costo del cibo (dal 5,8% al 4,2%) e quella, comunque alta, di chi non ha soldi sufficienti per l’abbigliamento (dal 17,8% al 16,8%), la situazione peggiora decisamente per le famiglie numerose, quelle che contano almeno tre figli: quasi una su quattro (il 23,8%) arriva con difficoltà a fine mese (contro il 20,8% del 2005). Una spesa imprevista, poi, per molti scombina ogni budget familiare: il 28,4% delle famiglie dichiara infatti di non essere in grado di fare fronte a una spesa imprevista di 600 euro. In almeno una occasione nel 2006 - riferisce l'Istat - il 9,3% delle famiglie si è trovato in arretrato con le bollette; il 4,2% non ha avuto i soldi per comprare il cibo necessario; il 10,4% per pagare le spese mediche; il 16,8% per comprare vestiti necessari e il 10,4% per riscaldare adeguatamente l'abitazione.

CRISI AL SUD - Famiglie numerose (con 3 o più minori), nuclei monoparentali con figli a carico, anziani soli: sono queste le tipologie di famiglie più in difficoltà in Italia, secondo l'indagine dell'Istat. I nuclei dell'Italia meridionale e insulare hanno un reddito disponibile inferiore del 30% rispetto a quelle del nord (al primo posto Trento e Bolzano, all'ultimo la Sicilia). Per quanto riguarda invece le famiglie numerose, le condizioni risultano addirittura peggiorate dal 2005 al 2006: in particolare per le famiglie con tre o più minori il 23,8% nel 2006, rispetto al 20,8% nel 2005, ha dichiarato di arrivare con molta difficoltà a fine mese. Il 38% di questi nuclei non può affrontare spese inattese (contro il 31,6% nel 2005).



17 gennaio 2008

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